Era semplicemente una cara amica di famiglia, che si trovò a fuggire da Milano per rifugiarsi nelle Marche giusto in tempo per diventare un punto fermo dell'universo mitologico della mia infanzia.
Dire che era splendida era poco, anche a sessant'anni, e faceva la modella.
O, meglio, l'aveva fatta, da giovane, per poi passare a lavorare nelle varie boutique, tra cui il n. 23 di via Montenapoleone. Fendi.
Oltre all'immenso tesoro che ha lasciato nel mio immaginario di bambina, oltre ad avermi dato la consapevolezza e la speranza che non esistesse solo la mortificazione della bellezza prettamente cattolica secondo cui mia nonna cercava di educarmi, complici i miei genitori sempre a lavoro, ogni tanto, negli scatoloni pieni di suoi vestiti, trovo chicche vintage meravigliose.
Come non ringraziarla?
{Vintage Prada Bag}